
La Cina oggi: Guerra in Ucraina, relazioni con UE e ruolo dell’Italia
L’evento si concentrerà sul ruolo e la postura della Cina negli attuali equilibri internazionali
L’evento si concentrerà sul ruolo e la postura della Cina negli attuali equilibri internazionali
Lo European Council on Foreign Relations (ECFR), Fondazione Compagnia di San Paolo, Formiche ed il Centro Studi Americani organizzano a Roma una nuova edizione de Il Circolo dell’ECFR su come e se cambierà la politica estera italiana del prossimo governo
I decisori politici europei dovrebbero sostenere le iniziative di diplomazia climatica per migliorare le relazioni tra Iran e monarchie del Golfo
È il momento che l’UE stringa un accordo di sicurezza con l’Ucraina. Ciò aumenterebbe la capacità di difesa di Kiev contro la Russia, e massimizzerebbe l’efficacia del sostegno militare europeo.
Mentre la prospettiva di un governo a guida Fratelli d’Italia genera interrogativi nelle capitali europee, il partito di Giorgia Meloni elabora un approccio di politica estera che rientri nel perimetro di europeismo e transatlantismo
Il cambiamento climatico sta aumentando la pressione sui cittadini e sui servizi iracheni. Ciononostante, la classe politica irachena sta trascurando i vantaggi che deriverebbero da investimenti in materia di lotta al cambiamento climatico.
L’Europa dovrebbe manifestare il proprio sostegno di lungo periodo a Kiev delineando un piano che comprenda assistenza militare, meccanismi di sicurezza in caso di escalation da parte della Russia, sostegno economico ed energetico per l’Ucraina
“Il processo di allargamento dell’UE deve essere credibile e rappresentare un’attrattiva per i Paesi candidati.”
“La Fondazione e ECFR sono coinvolte in una partnership pluriennale, nel quadro della quale puntiamo a dare supporto a numerosi programmi, tra cui una Fellowship paneuropea volta a formare una nuova generazione di think-tankers.”
È improbabile che il chiacchierato acquisto russo di droni iraniani abbia un impatto importante nella guerra contro l’Ucraina. Non è chiaro di quanto tempo le forze russe avrebbero bisogno per utilizzare in modo efficiente questi sistemi.