TTIP: cosa fare?

Come può l'Europa trarre il massimo dal TTIP?

Relatori

Josef Janning, Senior Policy Fellow di ECFR e co-autore di A Fresh Start for TTIP

Moderato da

Silvia Francescon, Direttrice, ECFR Roma 

A che punto siamo con il TTIP? Se da una parte Commissione e policy maker europei hanno a lungo sostenuto l’accordo commerciale con gli Stati Uniti come strumento per rilanciare crescita e occupazione in Europa, dall’altra l’opinione pubblica è più scettica. Malgrado la svolta verso una maggiore trasparenza dei negoziati, l’opposizione è ancora molto forte, soprattutto in Germania, Francia e Gran Bretagna. La Commissione europea deve dunque riconsiderare la propria strategia comunicativa e soprattutto negoziale: l’Europa deve concentrarsi sui propri interessi strategici, inclusi geopolitici, ed evitare l’esclusione dai nuovi blocchi commerciali regionali. Se il TTIP permetterebbe all’UE di rafforzare l'importanza del mercato europeo, allo stesso tempo vincolerebbe i partner statunitensi alle norme e standard negoziati con l’Ue, bilanciando in tal modo la portata strategica del “pivot” statunitense verso l’Asia.

Quali le opzioni e strategie europee per trarre maggior vantaggio dall’accordo? Come evitare lo stagnamento dei negoziati? Chi saranno i “vincitori” e “perdenti”? Come eludere un allontanamento politico e commerciale di quei partner strategici dell’Europa, tuttora esclusi dall’accordo?