Il Circolo dell’ECFR: Pandemia e guerra in Ucraina. La visione dei cittadini europei
Lo European Council on Foreign Relations (ECFR) e Fondazione Compagnia di San Paolo organizzano a Torino una nuova edizione de Il Circolo dell’ECFR sulla visione dei cittadini europei su pandemia e guerra in Ucraina
Relatori
Massimo Gaudina, Capo della Rappresentanza UE a Milano
Giorgio Rutelli, Direttore, Formiche.net
Michele Vellano, Professore ordinario di Diritto dell’Unione europea, Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Torino;
Isabella Antinozzi, Ricercatrice Associata, ECFR
Moderato da
Teresa Coratella, Program Manager, Ufficio di Roma di ECFR.
Lo European Council on Foreign Relations (ECFR) e Fondazione Compagnia di San Paolo organizzano a Torino una nuova edizione de Il Circolo dell’ECFR sulla visione dei cittadini europei sulla pandemia e sulla guerra in Ucraina.
La discussione avrà come base il policy brief di ECFR The European Sentiment Compass 2022, progetto congiunto di ECFR e la European Cultural Foundation (ECF), che presenta una mappatura dell’evoluzione delle aspettative degli Stati membri dell’UE nei confronti dell’Unione.
Per realizzare questo studio, i nostri ricercatori hanno condotto interviste con i principali decisori politici ed esperti di politica, attingendo contemporaneamente a sondaggi d’opinione e altre fonti, per poi compilare un sondaggio a marzo 2022. Ciò ha permesso di operare un confronto tra i 27 Paesi membri in merito a tre grandi questioni: gli effetti della pandemia di Covid-19 sulla visione di ciascun Paese verso l’Europa; la relazione tra queste visioni e aree politiche cruciali quali sicurezza internazionale, clima ed energia, solidarietà finanziaria, stato di diritto e migrazione; la situazione degli attori culturali e dei media nei Paesi europei – e la loro capacità di creare un significato politico condiviso attorno agli eventi del mondo reale.
Discuteremo di questi temi estremamente attuali con un gruppo selezionato di policy makers, opinion shapers ed esperti di politica estera italiana ed europea della comunità torinese.
Il dibattito avverrà in lingua italiana, secondo la regola Chatham House.