La Sovranità Strategica europea nell’era Biden

Un progetto di ECFR per comprendere le minacce alla sovranità europea in un momento di grande competizione geopolitica

Nel 2019, l’ECFR ha lanciato un importante progetto di ricerca per comprendere le minacce alla sovranità europea in un momento di grande competizione geopolitica. Il progetto ha esaminato sei aree di vulnerabilità specifica (intelligenza artificiale, difesa, economia internazionale, sanzioni secondarie, multilateralismo e minacce ibride). Oltre a formulare raccomandazioni specifiche su come ridurre le minacce all’indipendenza europea in quelle aree, il progetto ha introdotto un concetto generale di sovranità strategica che mira a dotare l’UE e i suoi stati membri delle capacità e degli strumenti necessari per proteggere la sovranità europea in modo più ampio.  Questa sfida sembra aver subito una forte accelerazione a causa della crisi del Coronavirus e sembra richiedere una risposta rapida.

La fase successiva del progetto è stata focalizzata su come l’UE possa realmente raggiungere tale sovranità strategica, attraverso uno slancio politico a livello nazionale e la creazione di un framework europeo condiviso per ottenere la sovranità strategica. Allo stesso tempo, la ricerca è stata ampliata per esplorare come la sovranità strategica può sostenere la politica estera europea in Medio Oriente, Europa orientale e Asia. 

Il progetto, sotto la supervisione di Jeremy Shapiro, Direttore della Ricerca di ECFR e Susi Dennison, Direttrice del Programma European Power di ECFR, è stato portato avanti in Italia dall’ufficio di Roma di ECFR (ECFR Roma) composto da Arturo Varvelli, Capo Ufficio e Senior Research Fellow, Teresa Coratella, Program Manager, Lorena Stella Martini, Advocacy and Communication Assistant, Matteo Colombo, Visiting Fellow.

Il progetto, che ha visto la partecipazione di esperti dei think tank italiani, policy makers, stakeholder e della comunità italiana dei Consiglieri ECFR è stato realizzato grazie al sopporto dell’Unità di Analisi e Policy Planning  del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (articolo 23-bis del decreto del Presidente della Repubblica 18/1967).

Sono state organizzate 3 iniziative nella forma di meeting virtuali:

Workshop 1, 15 dicembre 2020 “Strategic sovereignty: how can Europe survive Biden’s presidency” con la partecipazione dell’Ambasciatore Armando Barucco, Marta Dassù, Senior Director European Affairs, The Aspen Institute; Editor-in-Chief, Aspenia e membro del Board di ECFR; Filippo Fasulo, Direttore del CeSIF della Fondazione Italia-Cina; Jeremy Shapiro, Direttore della ricerca di ECFR; Alessandro Speciale, Capo dell’ufficio italiano di Bloomberg ed Arturo Varvelli, Direttore di ECFR Roma.

Workshop 2, 24 febbraio 2021 “European strategic sovereignty in the Southern neighbourhood” con la partecipazione di Julien Barnes-Dacey, Direttore del programma MENA di ECFR; Luca Gori, Vice Direttore Generale/Direttore Centrale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente, MAECI; Daniela Huber, Responsabile del programma MENA dello IAI; Alessia Melcangi, Professoressa presso l’Università La Sapienza e NonResident Senior Fellow presso Atlantic Council; Arturo Varvelli, Direttore di ECFR Roma.

Workshop 3, 20 aprile 2021 “European strategic sovereignty in Asia” con Axel Berkofsky, Professore all’Università di Pavia e Co-Head dell’Asia centre dell’ISPI; Gabriella Biondi, Vicedirettore Generale Vicario/Direttore Centrale per i Paesi dell’Asia e dell’Oceania, MAECI; Andrew Small, Associate Senior Policy Fellow del programma Asia di ECFR e Senior Transatlantic Fellow presso il German Marshall Fund of the United States. Il dibattito, moderato da Filippo Fasulo, Direttore del Centre on Business Research (CeSIF) della Fondazione Italia-Cina.

L’iniziativa è stata realizzata con il supporto dell’Unità di Analisi e Policy Planning del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (articolo 23-bis del decreto del Presidente della Repubblica 18/1967).

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