La Cina e la sua espansione nel cyberspazio
Analisi dell’avanzata del cyberspazio cinese
La rapida crescita economica della Cina ha prodotto sviluppi tecnologici in grado di superare la burocrazia, eludendone la rigidità. Le aziende cinesi che lavorano sul web come Alibaba, stanno rivoluzionando le modalità di pagamento telematico, bypassando il sistema bancario statale. Alcuni social media creanospazio online per la libera espressione, in una società dove il partito, fino ad oggi, ha mantenuto il controllo sull’opinione pubblica. Mentre il governo cerca di tenere il passo, la straordinaria ascesa cinese nel settore digitale, sociale e imprenditoriale procede a gonfie vele.
L’ultimo rapporto ECFR “China’s expanding cyberspace”, in collaborazione con l’Asia Centre di Parigi, analizza l’avanzata del cyberspazio cinese:
- I tre grandi nomi dell’industria del web cinese, Baidu, Alibaba e Tencent, stanno affrontando quelle stesse sfideche la rivoluzione mobile sta imponendo alsettore ITa livello mondiale. La concorrenza tra i tre giganti sufusionie acquisizioni ha gonfiato i prezzi di acquisto e provocatola crescita diimprese innovative e di start-up.
- La Cina deve assolutamente tenere il passo con i trend internazionali in merito alla sicurezza cibernetica. E’ sempre più evidente il disavanzo digitale tra i paesi sviluppati, alleati degli Stati Uniti, e i paesi in via di sviluppo che faticano a far sentire la propria voce. I cambiamenti nella governance globale del web non possono prescindere dalla considerazione del nuovo ruolo internazionale della Cina.
- Le attività finanziarie online soddisfanouna serie di esigenze che il sistema delle banche commerciali tradizionali, fin troppo regolamentato, non riesce a seguire. Per reagire, le banche commerciali devono innovarsi. Questopotrebbe trasformare ilpanorama finanziario cinese. Aziende come Yu'e Bao potrebbero modificare sostanzialmente la struttura del contesto finanziario cinese. Il settore del business online potrebbe assurgere a guida dell’enorme crescita dell'economia cinese.
- Le campagne governative cinesi contro quello che è stato definito “pettegolezzo online” hanno portato al coinvolgimentodi diversi dipartimenti governativi nella “gestione delle informazioni”, in particolare nell’ambito dei social media. Il Partito comunista cinese ha cercato di consolidare il proprio controllo sull’informazione, con il premier Xi Jinping impegnato in prima persona.
La “Caccia all'uomo” su Internet, chiamata anche “ricerca di carne umana”, è stata utilizzata nella lotta contro la corruzione dei funzionari locali e politici. Tuttavia, tali operazioni hanno causato gravi abusi, come violazionedella privacy e molestie.
Secondo François Godement, Direttore del programma China&Asia di ECFR, “La politica cinese del web rimarrà un modello negativo per tutti, tranne che per i regimi autoritari. Qui, come su altre questioni, l'enorme contraddizione insita nella crescita della Cina è viva e vegeta“
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