ECFR Rome

Intervista a Silvia Francescon, Direttrice dell’Ufficio di Roma di ECFR, sul ruolo degli euroscettici nelle elezioni europee

Laura Cingolani, di Adnkronos, intervista Silvia Francescon: “Aldilà dei rischi, va detto però che non tutto il male viene per nuocere e che anche per chi, come me, è pro-Europa è auspicabile che vi siano cambiamenti. Tutti condividiamo il fatto che lo status quo non può andare e che l'ondata anti-establishment sta favorendo un cambiamento”

Thomas Klau citato su Left

Paola Mirenda, su Left, chiede aThomas Klau, Senior Policy Fellow di ECFR, di commentare l’avanzata  dell’euroscetticismo negli stati membri orientali

Malgrado la Crimea, Finlandia e Svezia ancora caute verso la NATO

Lettonia e Lituania hanno annunciato l’aumento delle spese militari, allineandole ai requisiti della Nato: due per cento del PIL entro il 2020. All'inizio di aprile, la NATO ha assicurato il sostegno ai   membri orientali. L'Alleanza non ha escluso la predisposizione di basi militari permanenti nei paesi baltici e sta valutando l'invio di nuove truppe lungo i confini orientali.Altri paesi occidentali confinanti con la Russia, ossia Finlandia e Svezia, hanno invece optato per un approccio più cauto. L’ingerenza russa in Ucraina ha certamente provocato preoccupazione, ma i due paesi non hanno adottato misure concrete per cambiarela propria strategia militare.