Kerry a Roma, le idee dell'European Council

Alla vigilia dell'incontro del Segretario di Stato John Kerry con il Presidente del Consiglio Enrico Letta e con il ministro degli Esteri Emma Bonino, l’European Council on Foregin Relations ha diffuso il nuovo studio “Europe and the vanishing two state solution” a cura di Nick Witney, Senior Policy Fellow del Council.

 Silvia Francescon, direttrice della sede romana dell’Ecfr ha diffuso una nota in sui sintetizza il rapporto, che troverete a questo url

http://download.repubblica.it/pdf/2013/esteri/ecfr78_mepp_report_aw.pdf

 «Il tempo sta per scadere: le fondamenta della proposta dei due Stati sono state smantellate dalla dura espansione degli insediamenti israeliani, dalla chiusura di Gaza e dal sistematico indebolimento della presenza palestinese a Gerusalemme Est e Cisgiordania. 

Nell’intensificare l’occupazione, Israele sta andando incontro allo stesso destino che una volta fu del Sud Africa dell’apartheid: sanzioni e isolamento internazionale. Nel frattempo, gli aiuti alla Palestina stanno tenendo in vita un’economia totalmente dipendente da risorse esterne.

Nick Witney sostiene che l’Europa si trovi in una posizione unica per rilanciare la soluzione di due Stati. Tuttavia, l’Europa stessa deve dimostrare il proprio una posizione di fermezza nei confronti di entrambe le parti.

Per quanto riguarda Israele, l’Ue dovrebbe:

Bloccare la concessione di benefici (come l’accesso al mercato e ai fondi europei) ai cittadini e alle imprese delle colonie e bloccare le preferenze ai legami bilaterali fino a che l’occupazione non verrà rallentata.

  • Opporsi alla linea politica israeliana secondo cui la questione iraniana sia da affrontare prima di qualsiasi accordo di pace e che non si possa negoziare con Hamas.

Per quanto riguarda la Palestina, l’Ue dovrebbe ridurre gli aiuti (1 miliardo di €) e sostituirli con progetti di sviluppo e pressione su Israele affinché permetta all’economia palestinese di crescere.

Secondo Nick Withney: “Come già accaduto in passato, l’Europa fa importanti dichiarazioni che poi invalida nei fatti. Dal momento che, negli ultimi anni, i legami con Israele sono stati rafforzati, sia a livello europeo che nazionale, gli israeliani hanno imparato a considerare i richiami europei sugli insediamenti e l’occupazione come privi di conseguenze. E, a meno che Israele si renda presto conto di come stia ‘perdendo’ l’Europa, il risultato finale sarà disastroso per tutti”.

Alcuni dati utili per comprendere la situazione attuale:

Ci sono più di mezzo milione di coloni israeliani a Gerusalemme Est e in Cisgiordania. Il 62% della Cisgiordania, la cosiddetta “Area C”, è sotto totale controllo civile e militare di Israele. Quest’area costituisce la maggior parte dei territory fertili e ricchi di risorse. Il numero dei palestinesi nell’area si è ridotto a meno della metà di quello dei coloni.

  • Circa il 78% dei palestinesi a Gerusalemme Est vive ora sotto la soglia di povertà definita da Israele. Benché costituiscano il 37% della popolazione della città, essi beneficiano non più del 10% delle risorse cittadine.
  • Secondo il rapporto 2012 dell’UNCTAD (United Nations Conference on Trade and Development), “l’economia [palestinese] ha perso accesso all’82% delle falde acquifere e a più dei due terzi dei terreni da pascolo”. Dal 1994 il contributo dell’agricoltura al PIL della Cisgiordania è crollato dal 13% al 6%.
  • Tra il 1994 e il 2011, la quota delle produzioni nel PIL è scesa dal 19% al 10%. La quota dei beni esportati dall’economia palestinese è passata da circa il 10% sino a più o meno il 7%, tra le più basse al mondo. La media delle aziende palestinesi ha meno di quattro dipendenti.
  • L’Europa importa in valore ben 15 volte in più dagli insediamenti israeliani che dai territori occupati palestinesi.
  • Secondo un sondaggio del 2012 effettuato in 11 Stati dell’Unione europea, il 34% degli intervistati ha un’opinione positiva su Israele contro il 51% di pareri negativi>.  
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4 commenti

  • nigretti agostino 9 maggio 2013 alle 10:52

    Noi abbiamo Banche Solidissime,Politici Illuminati dal vero Dio,i Miglior Maneger e Direttori nominati per spartizione politica ed è per questo che sono i più Superpagati del mondo,perciò tutti ci invidiano e si recano in pellegrinaggio al loro cospetto.Crisi? L'Italia ha appena speso 2,8 miliardi e propaganda con Editti l'acquisto dei caccia.
    La notizia è passata sotto silenzio, ma la cifra versata compare nei nostri conti pubblici.
    Così i titolari delle piccole/medie imprese,i padri di famiglia che non riescono a far fronte alla grave crisi perché non possono comprare il pane per sfamare la famiglia e le medicine per curarla si suicidono.La Casta con i suoi fedeli politici sostenitori come niente fosse continua a recitare i soliti spettacoli dei finti bisticci per coprire gli affari di famiglia e per non intaccare il sistema spartitivo Istituzionale venuto alla luce dopo le elezioni taroccate Piemontesi (3+2+2+1)per isolare i No TAV e gli idealisti della vera alternativa Laica di governo.Londra, scandalo al Parlamento vicepresidente fermato per stupro.Nelle Nazioni dei nostri padroni che sono governate da politici che fanno gli interessi dello Stato e del suo popolo,i Presidenti,le alte cariche Istituzionali,i politici,maneger,direttori,quando sono accusati,oppure solo sfiorati di una malefatta rassegna subito le dimissioni ed esce dalla scena .Da noi quando un politico viene preso con le mani nel sacco con il malloppo,viene considerato un perseguitato,fatto passare come un martire dalla Casta,viene premiato con una poltrona di prestigio o mandato direttamente a governare la Piramide Burocratica Guerrafondaia del vero Dio "UE".Diritti tv,Silvio Berlusconi condannato in appello a quattro anni di galera,Grillo: lo faranno senatore a vita.Giustizia, alla fine la spunta Palma:Il Pd non lo vota,questa cinica realtà dei fatti (Scandalo Maugeri, la Procura di Milano: "Processate Formigoni per corruzione") è la conferma che i politici se ne fregano di noi popolino di pecore,anzi dimostrano tutto il loro cinismo nel cercare di farci credere che non sono d’accordo sui nomi,dopo che si sono spartiti tutte le cariche Istituzionali.Basta ricordare il caso Moro che i nostri padroni hanno sacrificato per non perdere il controllo del potere sui nostri politici e fu considerato un male minore,necessario per convincere il popolo pecorone a votare i soliti Big benedetti dal Vaticano (Orlandi, il mistero Vaticano lungo 30 anni) con il solo obiettivo di non permettere una vera alternativa Laica di Governo che avrebbe fatto gli interessi della ex nostra Nazione..Il fatto più spregevole è che Moro (senza calcolare Mattei,i magistrati,funzionari,le scorte,giornalisti,sindacalisti,politici non venduti che avevano osato indagare per far emergere la verità), viene tutti gli anni strumentalizzata dalla Casta per celebrare l'anniversario del sacrificio umano,dove i politici di turno che hanno occupato in passato poltrone importanti strategiche,non hanno mai fatto nulla per portare alla luce la verità e negli anniversari leggono i soliti discorsi in prima fila davanti alle telecamere.

  • in una sola parola si parla qui di segregazione religiosa... la politica sionista di Israele pretende tutta la Palestina (Israele più territori occupati) e tutte le sue risorse, ma non i suoi abitanti che ribalterebbero la supremazia numerica dei cittadini di religione ebraica. Per questo sta effettuando una pulizia etnica a bassa intensità verso i nativi, con discriminazioni evidenti, umiliazioni quotidiane e impossibilità di programmare un futuro vivibile per gli autoctoni.
    La tristezza e che i paesi europei, grandi sbandieratori di principi e dichiarazioni di diritti umani, girano la testa dall'altra parte... anzi, no, sono chiaramente complici della politica sionista.

  • La politica israliana attuale dei falchi , e´ proiettata all´espansione , ogni tanto esagerano per tastare la loro vera potenza politica , lo hanno fatto quando sono stati attaccati con i razzi , senza battere ciglio hanno distrutto mezza Gaza , dei morti civili , ne´l´ ONU nei i soliti pappagalli europei della politica estera se ne´sono indignati .
    ´Lo hanno ripetuto l´altra notte a Damasco bombardando un obbiettivo militare , il NYT ha parlato di 120 morti , ma trattandosi di Siria / ASsad/ Regime dittatoriale , tutto cio ´si puo´fare , se lo avesse fatto Assad bombardando Israele oggi la Siria sarebbe stata rasa al suolo .
    Israele parla di operazione per bloccare eventuali forniture di armi chimiche agli Hesbolla , un giornalista di Al Jazeera che lavora a Berlino , il padre vive a Damasco , ha chiesto all´ex Ambasciatore Israeliano in Germania Avi Primor se Assad non avesse anche lui il diritto di bombardare la Turchia o il Qatar se avesse il sospetto che questi Paesi stessero sostenendo i gruppi di ribelli .
    E comunque a sentire l´ex ambasciatore la chiave di lettura di Israele sul bombardamento e´che non la Siria bensi´l´Iran sarebbe il destinatario del messaggio di avvertimento .
    In pratica sembra che la Mafia abbia fatto scuola anche fra i militari.
    Quando pero´ la politica ha superato ogni limite , il mondo protesta ecco rispolverare di nuovo la clava della memoria , tutti ridiventano buoni , ma i territori conquistati non vengono mai restituiti , una volta nel sacco il tesoro non lo restituiscono piu´, una mentalita´presente molto piu´in Europa che nei Paesi arabi .

  • nigretti agostino 10 maggio 2013 alle 06:06

    Ha fatto bene Kerry venire a Roma per incontrare i fedeli Discepoli del vero Dio Onnipotente,così li potrà rendere Dotti sulla politica estera da adottare,affinché trainino tutte le nazione che fanno parte della suddita burocratica guerrafondaia Ue a essere ubbidienti e osservare i comandamenti della nuova filosofia globalizzata.Dopo gli illuminati del vero Dio potranno andare in ritiro spirituale ed essere istruiti dai rappresentanti del Vaticano,così al rientro nei loro posti di governo saranno fortificati oltre che dallo Spirito Santo,anche dell'ipnosi su di noi popolino affinché crediamo che fanno solo il bene del popolo e della Nazione.Proprio per questo non possono dimezzare i parlamentari,fare il Senato Federale con 100 Senatori come ha il Dio della Pace e che hanno sempre avuto,sopprimere le Province-Auto Blu-le Scorte usate solo come simbolo di prestigio e usate per andare a fare la spesa-gli Enti Inutili-le Pensioni e Faraonici stipendi-nominare i Responsabili Istituzionali non per spartizione politica,ma per meriti e capacità e mettere un tetto agli stipendi dei Maneger.Cari amici,state tranquilli,non rodetevi il fegato e non suicidatevi perché li fate solo contenti,anzi,loro godono a vedere che il popolo soffre,così possono farsi vedere che piangono quando aumentano le tasse e impongono aumenti per fare cassa.Dobbiamo considerarci fortunati di avere questa Casta politica,almeno non abbiamo dovuto subire le pene di una guerra come hanno avuto i Serbi,Iracheni,Afghani,Libanesi,ecc.,adesso tocca ai Siriani.Lode e Gloria al Vero Dio Denaro gestito dai padroni del mondo "Americani,Vaticano,Israeliani,Inglesi"!Amen.